Sviluppo app per Android: soluzioni su misura per aziende

sviluppo app per android

Un’app, il più delle volte, è pensata per il grande pubblico ed è utile per fare acquisti, gestire prenotazioni o tenersi in contatto con i clienti. Per un’impresa, tuttavia, un’applicazione Android o iOS può avere anche degli obiettivi diversi, maggiormente legati all’aspetto operativo: integrarsi nei flussi aziendali, snellire procedure interne o aprire nuove modalità di lavoro in mobilità Oggi ci focalizzeremo in particolare sullo sviluppo app per Android.

Perché scegliere Android come base per un’app aziendale

Partiamo dal contesto. Android è il sistema operativo mobile più utilizzato al mondo, ma la sua diffusione non è l’unico motivo per sceglierlo in azienda.

Ecco dove Android fa la differenza:

  • Dispositivi aziendali economici e versatili: puoi implementare la tua app su smartphone, tablet rugged, terminali da magazzino o dispositivi customizzati, spesso a costi più accessibili rispetto a un parco iOS.
  • Controllo sulla distribuzione: molte app aziendali Android non passano dallo store pubblico, ma sono invece installate direttamente, via MDM o APK, semplificando la gestione interna.
  • Possibilità di personalizzare a livello profondo: Android consente un controllo più dettagliato su hardware, permessi e comportamenti di sistema, con la possibilità di integrare l’app con sensori, fotocamere, scanner o dispositivi industriali.

In sostanza, se l’applicazione deve lavorare con il “mondo fisico” dell’azienda, Android spesso è la scelta più concreta e flessibile.

Professionisti nello sviluppo app per Android

Costruire un’app nativa professionale richiede un team con competenze verticali.

Tra le principali figure chiave troviamo:

  • Android Developer: lavora principalmente in Kotlin (oggi lo standard per Android), conosce Android SDK, Android Jetpack, l’architettura MVVM e le best practice per compatibilità, gestione dei permessi, aggiornamenti e battery management. Oltre a programmare, gestisce l’interazione con dispositivi diversi e versioni Android multiple.
  • UI/UX Designer specializzato in mobile: Android non è iOS, e gli utenti si aspettano comportamenti diversi. Seguire le linee guida di Material Design è importante per creare un’esperienza coerente e familiare, evitando frizioni inutili.
  • QA Tester con dispositivi Android reali: è necessario testare l’app su smartphone di fascia bassa, su tablet verticali, su dispositivi con schermi particolari e sulle varie versioni di Android.
  • Project Manager tecnico: una figura che dialoga con lo sviluppatore, valuta le stime in base alla complessità del sistema operativo e monitora la manutenzione.

Nativo Android vs cross-platform: cosa cambia davvero

Meglio sviluppare direttamente in Android o usare un framework cross-platform come Flutter o React Native?

La risposta dipende da molte variabili, ma cerchiamo di capire le principali differenze tra le due modalità.

AmbitoNativo AndroidCross-platform
PerformanceOttimizzata, gestisce al meglio l’hardwareBuona, ma non paragonabile in casi avanzati
Accesso all’hardwareTotale, senza workaroundLimitato o indiretto su alcuni device
ManutenzioneSeparata per Android/iOSUnica base di codice
Look & feelMaterial Design nativoPersonalizzabile, ma meno fedele
Tempi di sviluppoPiù lunghiPiù rapidi per MVP o progetti semplici

I vantaggi del cross-platform sono in realtà molti, come spieghiamo nell’articolo dedicato a React, ma se l’app è destinata solo ad Android, se deve interfacciarsi con sistemi hardware o richiede la massima ottimizzazione, il nativo rimane la scelta più indicata.

Differenze tra lo sviluppo Android e quello in altri ambienti

Chi si occupa di sviluppo iOS o di web application tende, a volte, a sottovalutare alcune peculiarità di Android:

  • Supporto di più versioni contemporaneamente: alcuni utenti aziendali lavorano ancora su Android 10 o 11, e l’app deve girare senza problemi.
  • Gestione delle autorizzazioni: Android ha politiche più stringenti su accesso a fotocamera, file, GPS, con comportamenti che cambiano da una versione all’altra.
  • Integrazione con il sistema operativo: Android offre API per automazioni, task in background, notifiche persistenti, overlay, ma serve conoscerle bene per usarle senza consumare batteria o rallentare il device.

Distribuire e mantenere un’app Android aziendale

In ambito aziendale, lo sviluppo è solo la prima metà del lavoro. Una buona app Android (ma vale per qualsiasi app) va distribuita, aggiornata e mantenuta nel tempo.

Ecco dunque cosa considerare:

  • Distribuzione interna: si può evitare il Play Store, ma bisogna garantire aggiornamenti sicuri e controllati. Molte aziende usano Mobile Device Management (MDM) per installare e aggiornare le app da remoto.
  • Gestione degli aggiornamenti: Android cambia spesso versione, perciò serve un team che segua tale evoluzione, altrimenti l’app rischia di divenire obsoleta in pochi mesi.
  • Supporto multi-device: in azienda non sempre si può standardizzare. L’app deve funzionare bene su diversi smartphone, magari anche con poca RAM. L’ottimizzazione è un requisito imprescindibile.

Sviluppare per Android con un partner esterno

Affidarsi a una software house esterna per sviluppare un’app Android nativa ha senso quando l’azienda non ha competenze Android interne, il progetto ha scadenze chiare e budget da rispettare e si vuole ottenere un risultato stabile e scalabile.

    Un partner esperto ti aiuta a evitare problemi che, magari, non avevi considerato, come un design non ottimizzato, una gestione permessi poco performante, delle API obsolete o degli aggiornamenti trascurati.

    Soprattutto, ti consente di restare focalizzato sui tuoi obiettivi di business, anziché preoccuparti del buon funzionamento dell’app Android.

    Sviluppo di app per Android: cosa può fare Appius

    In Appius partiamo sempre dalle domande, non dal codice. Il nostro approccio allo sviluppo app per Android nasce dall’ascolto delle reali esigenze dell’azienda e si traduce in soluzioni concrete, semplici da usare e ben integrate nei flussi esistenti.

    Sviluppiamo app, naturalmente, ma prima ancora progettiamo strumenti su misura per rendere il lavoro più semplice, farti risparmiare tempo, evitare errori e agevolare le operazioni.

    Lo sviluppo di un’app per Android, iOS o cross-platform è una scelta che riguarda in primis il modo in cui un’azienda vuole lavorare, comunicare, gestire i propri dati, i propri clienti e le proprie risorse, e che si ripercuote sulle attività quotidiane. Per questo è importante fare una valutazione accurata prima di procedere. Se hai bisogno di supporto per capire quale soluzione è quella ideale per te, scrivici!

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