
Codex OpenAI disponibile: cosa cambia per software house e team di sviluppo
Codex, l’agente OpenAI di sviluppo integrato, è in grado di analizzare, correggere e dialogare con i team di sviluppo: ecco come.
Questo spazio nasce per dare voce al nostro modo di lavorare, alle sfide quotidiane che affrontiamo e alle soluzioni che costruiamo insieme ai nostri clienti.
Attraverso articoli, analisi, storie di successo e suggerimenti pratici, condividiamo ciò che impariamo sul campo ogni giorno, con l’obiettivo di offrire spunti concreti e ispirazione a chi ci segue.

Codex, l’agente OpenAI di sviluppo integrato, è in grado di analizzare, correggere e dialogare con i team di sviluppo: ecco come.

Integrando le app in ChatGPT, OpenAI si pone l’obiettivo di trasformare la chat nel punto di accesso principale alle tecnologie digitali.

GitHub Copilot rappresenta un’opportunità concreta per rendere più fluido il flusso di sviluppo e incrementare la qualità dell’output tecnico: ecco perché.

La combinazione Perplexity – Comet segna un’evoluzione importante, con l’assistente AI che diventa un vero e proprio compagno di lavoro. Ecco come.

Con il prompting AI puoi scrivere istruzioni efficaci per i modelli linguistici, ottenendo risposte più pertinenti per una maggiore coerenza.

Kuse AI è lo strumento ideale per chi desidera organizzare informazioni, automatizzare analisi e migliorare la collaborazione.

Cos’è l’AI Act? A chi si applica? E quali conseguenze ha la nuova normativa in ambito di sviluppo software?

Cos’è Next.js? Quali vantaggi offre? E in quali casi può semplificare significativamente il lavoro del team?

Linguaggio, stabilità, architettura… Gli elementi da considerare sono tanti. Ma cosa è meglio scegliere tra Kotlin Multiplatform e Flutter?

Capire cosa sono le API REST può essere importante per seguire un progetto digitale e avere un’idea di ciò che accade in ambito sviluppo.

Quali sono i vantaggi e i limiti di low code platform e no code platform? Quando usarle e quando affidarsi allo sviluppo tradizionale?

Il green coding nasce per ridurre i consumi, realizzando software più efficienti e sostenibili e alleggerendo il carico delle infrastrutture.